L’Enpa di Monza denuncia le continue aggressioni alla fauna selvatica a causa dei cani slegati. “Non dovrebbe ormai fare nemmeno più notizia – afferma l’Enpa di Monza – e invece, puntualmente, ci indigniamo: animali selvatici hanno subito, ancora una volta, un’aggressione da parte di un cane nei pressi del laghetto della Villa Reale di Monza. Cigni, ricci, talpe, lepri, scoiattoli e germani, tutti sono nel mirino in quella dovrebbe essere un’oasi di pace (e lo è stata per davvero, ma solo durante il lockdown). Invece è un inferno per la fauna selvatica, un crudo bollettino quasi quotidiano di animali aggrediti e messi in pericolo da parte di quello che è il migliore amico dell’uomo ma che per loro è il peggior nemico”.
Le ultime vittime
L’ultima aggressione ha visto come protagonista una femmina di germano reale con i suoi piccoli: spaventata dall’aggressione del “solito” cane lasciato libero si è involata lasciando indifesi i suoi anatroccoli che non sono sfuggiti all’occhio attento di una cornacchia grigia. Ciò anche perché le continue "pulizie" delle rive del laghetto hanno eliminato tutti quei cespugli che per questi animali sono un indispensabile rifugio. In un attimo il corvide si è avventato sulle prede inermi, riuscendo a ghermirne due, mentre il terzo piccolo si è salvato grazie al provvidenziale intervento di Renata, una delle Park Angel che pattugliano la Villa. Renata lo ha tenuto al caldo e al sicuro finché non ha visto tornare la coppia di genitori e la famigliola, seppur decimata, si è ricomposta.