L’Ente Nazionale Protezione Animali diffida il comune di Nova Ponente, in provincia di Bolzano, che con apposita ordinanza ha autorizzato il Guardiacaccia ad uccidere, in qualsiasi ora del giorno e della notte e anche in pieno centro abitato, le volpi che presentino “disturbi comportamentali” o “disadattate”, ovvero quelle che si avvicinano ad aie e abitazioni. Ovviamente incaricato all’esecuzione dell’ordinanza sarà semplicemente il “presidente della riserva di caccia di Nova Ponente”.
Si tratta di un'ordinanza surreale, illegittima e fondata sul nulla – commenta Enpa – se non su supposizioni e interpretazioni fantasiose del Sindaco che dimostra di ignorare elementari fondamenti di biologia ed etologia. Sono decenni che questi comportamenti sono del tutto naturali e noti in tutte le città italiane, soprattutto se si lasciano rifiuti in giro o non si proteggono adeguatamente gli animali da cortile. Il concetto di adattamento, evoluzione ed opportunismo dei selvatici è sconosciuto al Sindaco: comportamenti del tutto naturali. Aggiungiamo che che a valutare il comportamento delle volpi non sarà uno scienziato, un veterinario o un etologo ma un guardiacaccia.”