Cane ucciso a Casanova Lerrone, l’Enpa Savona: “Le nostre guardie zoofile a disposizione dei Carabinieri per le indagini”

Preoccupazione della Protezione Animali per l‘escalation di gravi maltrattamenti a danno di cani di questi ultimi giorni; dopo il cane ritrovato ucciso e con una pietra in bocca a Toirano (Savona), un altro cane, di taglia medio/piccola è stato ucciso con un coltellaccio da una donna in frazione Bosco del comune di Casanova Lerrone (Savona). E' quanto afferma l'Enpa di Savona in una nota che ha sottolineato come le guardie zoofile Enpa del Nucleo di Savona saranno a disposizione dei Carabinieri di Villanova per le indagini.

 

Il cane – continua l'Enpa di Savona – si trovava vicino all’abitazione della proprietaria e la donna, che lavora in un ristorante nelle vicinanze, è uscita di casa col coltello ed ha improvvisamente colpito a morte la bestiola che, forse, ringhiava al suo cane. Poco più tardi sono arrivati i Carabinieri di Villanova d’Albenga, che hanno avviato gli accertamenti; come altri animali del paese e come spesso accade nelle campagne, il cane ucciso ogni tanto girava libero ma, oltre a ringhiare ai suoi simili, non era pericoloso per le persone, dalle quali si allontanava spaventato; sembra quindi che l‘autrice non avesse motivo di intervenire in modo così deciso e mortale, mentre se è vero che avrebbe giurato di ucciderlo, dovrà renderne conto al magistrato a cui i Carabinieri consegneranno il resoconto degli accertamenti”.

 

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