Stanno rientrando gli italiani bloccati in Messico e in Sudafrica con i loro animali. Enpa: grazie alla Segreteria Generale e alla Unità di Crisi della Farnesina.

Sono in volo proprio in queste ore gli italiani che erano rimasti bloccati in Sudafrica e Messico: Tessa, Baldo, una famigliola di chihuaua, un gatto arrivano da Pretoria mentre altri tre cagnolini dal Messico. L’Ente Nazionale Protezione Animali da diverse settimane stava lavorando con la Farnesina per aiutare queste famiglie rimaste bloccate in quanto le compagnie aeree avevano difficoltà nel trasportare animali sui voli di rientro per Italia.
L’Enpa si è quindi rivolta al Ministero degli Esteri italiano, che ha subito attivato la rete diplomatica italiana. “Ringraziamo infinitamente – afferma Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa – la Segreteria Generale e l'Unità di Crisi della Farnesina e le Ambasciate di Pretoria e di Città del Messico per il grande lavoro e la grande disponibilità che hanno reso possibile questi rientri in un momento di oggettiva difficoltà. Un grazie molto sentito dalle compagnie aeree che hanno permesso tutto questo. E’ un risultato molto importante che sottolinea un principio fondamentale: i nostri animali fanno parte delle nostre famiglie e non devono e non possono essere lasciati indietro. Mi auguro che come Tessa, Baldo e gli altri animali che sono in viaggio in questo momento si arrivi ad un lieto fine per tutti gli animali domestici italiani che attendono di tornare a casa con i loro detentori. In particolare, ci stiamo concentrando su una richiesta che ci è arrivata da Tenerife”. 

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