Orso M49, l’Enpa scrive al ministro Costa: “Apprezziamo per le sue prese di posizione ma bisogna fare presto”

“Bene la sua posizione finora ma adesso è fondamentale fare presto e concludere tempestivamente la ricerca di un parco europeo che garantisca a M49 una dimensione di libertà”. La Presidente nazionale Enpa, Carla Rocchi scrive al ministro dell’Ambiente Sergio Costa per esprimere preoccupazione per il futuro di M49, detenuto presso la struttura del Casteller, e per tutti gli orsi presenti in Trentino e chiedere un intervento nazionale sulla tutela della fauna selvatica.
"Abbiamo molto apprezzato nel tempo – scrive Carla Rocchi in un passaggio della lettera –  le sue prese di posizione riguardo la sorte di questo animale ma le chiediamo di fare presto e concludere tempestivamente e con successo la ricerca di un parco europeo che garantisca a M49 una dimensione di libertà". L'Enpa sottolinea come la cattura e la reclusione di M49 Papillon abbia una valenza nazionale e non solo. "La tutela degli orsi " è regolata da norme internazionali e dal diritto interno. Il legislatore, nel costruire la legge quadro n.157/1992 sulla protezione della fauna selvatica, ha affermato il principio fondamentale ed ineludibile che essa è "patrimonio indisponibile dello Stato": Ed è proprio allo Stato, secondo le ripetute sentenze della Corte Costituzionale, che spetta dettare le misure minime ed uniformi di tutela, a cui nessun ente territoriale può sottrarsi. Tanto più che gli orsi sono una specie particolarmente protetta.

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