L’Enpa ha ricevuto molte segnalazioni di uccelli rinvenuti morti vicino corsi d’acqua o nei centri urbani, successivamente alle sanificazioni con ipoclorito di Sodio: una pratica che, come hanno evidenziato più volte autorevoli organismi scientifici, tra cui l’ISPRA, non garantisce affatto la distruzione del virus su cui ci sono molti dubbi.
“Occorre ricordare come queste sanificazioni delle superfici stradali con ipoclorito di sodio contro il Covid-19 potrebbero causare danni alla fauna selvatica» commenta Andrea Brutti, dell’ufficio fauna selvatica dell’Enpa. "La sostanza è comunque tossica – spiega Brutti –soprattutto per la fauna selvatica e in particolar modo per la piccola avifauna che potrebbe andare a nutrirsi di cibo o bere acqua su cui è finito il disinfettante". Non solo, secondo Brutti l’ipoclorito di sodio può causare problemi anche agli animali domestici come cani e gatti per i quali infatti viene chiesto da parte delle autorità, durante questi trattamenti, di tenerli in casa.
