Ciao Buffo, piccolo genio. Dopo 3 anni in canile e 5 in famiglia, Buffo si è addormentato per sempre

29 gennaio 2011: fa il suo ingresso nel canile di Monza, allora in via Buonarroti un cane piccolo di taglia, pelo raso e aspetto simile a quello di un pinscher. Un cane come tanti, verrebbe da dire, invece questo cane, nel bene e nel male, è destinato a lasciare il segno e non solo in senso metaforico …

Viene chiamato Buffo, un nome che se da un lato si sposa con il suo aspetto carino, dall'altro fa a pugni con quella che sarà una sua caratteristica: sguardo sdolcinato, un accenno di scodinzolio, orecchie indietro, insomma aspetto che invita alle coccole… e a questo punto zac! un bel morso sulla mano dell'incauto volontario.

Nonostante ciò, ha avuto la sua fortuna di incontrare nel suo lungo soggiorno in canile tre volontarie ENPA che conquista in breve tempo: Lorena, Licia e Marica.

Lorena è la prima che vede in quel soldo di cacio delle potenzialità enormi e comincia con lui un percorso di reciproca conoscenza: Buffo arriverà così a fidarsi completamente di lei fino a farsi spazzolare e coccolare, mettere la museruola e la pettorina.
Qualche tempo dopo anche Licia riesce a entrare nel ristrettissimo novero delle persone di cui Buffo si fida.

Con Marica, poi, arrivano i momenti dei giri in macchina e delle scampagnate fuori del canile. E intanto il suo carattere comincia ad ammorbidirsi e arriva a concedere la sua fiducia ad altri volontari, mentre viene seguito anche dall'educatrice Ilaria, mantenendo però quella diffidenza reattiva nei confronti di chi non lo approccia con le dovute cautele, sottovalutandolo per via delle ridotte dimensioni.

Mentre diventa un cane sempre più gestibile, ovviamente con le dovute cautele, viene inserito anche nel Progetto Famiglia a Distanza dell'ENPA di Monza e Brianza, dove arriva ad avere ben 20 famiglie che seguono con affetto i suoi progressi e più tardi avrà anche un profilo facebook, Buffo ilbello, che arriverà a contare oltre 500 amici. Proprio grazie a questa piattaforma la sua vita cambierà…. 
Dopo tre anni in canile, mentre la speranza di vederlo finalmente uscire si sta spegnendo, ecco arrivare un post di Andrea che ha letto il nostro appello su facebook: "Dimmi dove sei che vengo a prenderti".

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