Quattro giovanissime cavie abbandonate in una cassetta. Trovate a Lissone, ora i cuccioli sono accuditi al rifugio di Monza

Ennesimo caso di abbandono di piccoli animali. Venerdì 17 maggio è stata trovata a Lissone (Monza), proprio nella zona dove si trova il canile della ditta Fusi, che ha provveduto al suo recupero, una cassetta di plastica in cui erano rinchiuse quattro cavie di pochissime settimane.

Le piccole, tre maschi e una femmina di razza abissina, giacevano nello sporco ed erano magre e visibilmente affamate ma, anche se è chiaro che sono state molto trascurate, sono comunque docili. E, viste le loro condizioni, è lecito preoccuparsi anche dei genitori, sempre che siano ancora vivi.
La cassetta è stata messa lì intenzionalmente, in un rigurgito di coscienza, con la speranza che fosse trovata, ma avrebbe anche potuto essere considerata spazzatura con le immaginabili conseguenze. Se qualcuno potesse essere a conoscenza di notizie utili a rintracciare gli autori del fatto non esiti a contattarci. Non vorremmo che fosse la "classica" gestione di una coppia di cavie non sterilizzate e del sistematico abbandono della prole. Proprio per questo, l’Enpa di Monza e Brianza è disponibile ad aiutare chi si trovasse in difficoltà nella gestione di questi animali.

Attualmente le caviette sono ospitate in una grande e confortevole conigliera in cui, nutrite al meglio, avranno il tempo di riacquistare peso e rimettersi in forma e, al momento opportuno, saranno sterilizzate e messe in adozione.

Nella foto le cavie recuperate da Enpa

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