Emergenza freddo. Enpa alla sindaca Raggi: nessuno rimanga al gelo, le strutture d’accoglienza siano aperte anche agli animali dei clochard. L’associazione pronta a fare la sua parte

Fa freddo in questi giorni a Roma. Molto freddo. Il pensiero, inevitabilmente, va ai tantissimi clochard che vivono e dormono lungo le strade della Capitale. Non soltanto a senzatetto, però. Ma anche ai loro animali, soli compagni di una vita dura, infelice, marginale. Per questo la Sezione Enpa di Roma chiede alla sindaca Raggi di prevedere opportune misure affinché gli homeless abbiano un adeguato riparo dal freddo, insieme con i loro amici quattro zampe non sempre ben accetti nelle strutture d’accoglienza
 
«Purtroppo – spiega il presidente di Enpa Roma, Paolo Selleri – i mesi invernali finiscono spesso per trasformarsi in un vero bollettino di guerra, con numerosi clochard uccisi dal freddo. Molti dei quali, tra l’altro, pur di non separarsi dai compagni, sono disposti a dormire all’addiaccio in una situazione di grave pericolo per la salute».
 
Naturalmente, la Sezione Enpa di Roma è pronta a fare la sua parte e a collaborare con il Comune di Roma per alleggerire questa grave situazione di emergenza sociale. Per le persone e per gli animali.

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