Animali. Carabinieri scoprono traffico di cani. Enpa si costituirà parte civile. Rocchi (Enpa): pene più dure per i reati contro gli animali, intervengano Governo e Parlamento

L'Ente Nazionale Protezione Animali si costituirà parte civile nel procedimento giudiziario a carico delle persone denunciate oggi dai Carabinieri perché coinvolte in un traffico illegale di cani e sospettate di aver commesso altri gravissimi reati contro gli animali, nella zona di Civitavecchia.

«Desidero esprimere, a nome dell'associazione tutta, la mia più profonda gratitudine ai Carabinieri per avere portato alla luce e posto fine all'ennesima tristissima situazione di violenza, crudeltà e degrado di cui sono stati vittime gli animali. Sollecito ancora una volta l'intervento del Governo e del Parlamento affinché – dichiara la presidente nazionale di Enpa – facciano una chiara scelta di campo in materia di tutela e diritti animali. Fatti come quelli scoperti oggi dall'Arma sono inaccettabili; è necessario potenziare gli strumenti non solo di prevenzione ma anche quelli di contrasto ai reati contro gli animali, a partire da un inasprimento delle pene, ancora troppo blande. E' giunto il tempo che la politica e le istituzioni passino dalle parole alle iniziative concrete. I reati in danno agli animali non possono più in nessun caso godere dell'isttituto della particolare tenuità del fatto».

Foto di repertorio

 
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