Bracconaggio. Guardie Zoofile Enpa di Salerno sempre in prima linea, anche con il maltempo

Nonostante il maltempo delle passate settimane, che ha comunque determinato una riduzione dell’attività venatoria, le Guardie Zoofile della Protezione Animali di Salerno non hanno interrotto i controlli per salvaguardare il flusso migratorio dell'avifauna. Purtroppo, però, non sono mancate irregolarità e infraizoni. Le Guardie Enpa hanno infatti sanzionato alcuni cacciatori che avevano omesso di segnare la giornata di caccia e i capi abbattuti. In due casi, nella zona di Eboli, le doppiette avevano incernierato alcune allodole senza però marcarle sul tesserino venatorio (così come prescritto dalla Legge 157/92). Un altro cacciatore è stato invece sorpreso a sparare nell'area della Riserva Foce Sele-Tanagro; una zona, questa, preclusa alla caccia. Un altro ancora è stato denunciato per aver preso a fucilate un tordo a poche decine di metri dalla spona del fiume Sele. I colpi sono stati esplosi dal bracconiere proprio mentre erano in corso i controlli delle Guardie. Numerosi anche i recuperi di selvatici in difficoltà, tra cui un gheppio con un’ala ferita da una fucilata e una ghiandaia che le Guardie ipotizzano essere stata investita da un automezzo.
 
 

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