Ina Ritan è una insegnante di inglese che da anni dedica la sua vita per salvare i cani randagi di Prijedor, in Bosnia Erzegovina. Enpa, che da anni collabora con Ina, ha raccontato il suo straordinario lavoro nel docufilm “Ina e gli altri” (https://youtu.be/GA7_c_wdjQk)
Ma il suo preziosissimo lavoro evidentemente non viene tollerato dalle autorità di Prijedor: Ina è oggi accusata di detenzione illegale di cani, di vendita illegale di cani e infine di trasporto illegale di cani all’estero. Accuse, queste, che l'Ente Nazionale Protezione Animali, sulla base della lunga collaborazione con la volontaria bosniaca, ritiene del tutto infondate. Frutto, con grande probabilità di una errore o di una incomprensione circa il vero contributo dato da Ina alla prevenzione e al contrasto del randagismo.
Per questo Enpa ha promosso una petizione online, sulla piattaforma change.org, a sostengno della volontaria. E' importantissimo che tutti la firmino. Per aderire è possibile cliccare su questo link.
