Uccisione KJ2, la Procura vuole archiviare ma Enpa si oppone. Deciderà il Gip

Secondo la Procura di Trento, che sta indagando sull’uccisione dell’orsa KJ2 avvenuta il 14 agoasto 2017, gli agenti della forestale avevano agito in stato di necessità, anche se il pericolo non era imminente. Per questo il PM ha chiesto l’archiviazione del procedimento. A tale richiesta si è opposto l’Ente Nazionale Protezione Animali, le altre associazioni animaliste che avevano denunciato il fatto.
 
Secondo Enpa, la Provincia di Trento non aveva le necessarie conoscenze scientifiche per accertare, al di là di ogni ragionevole dubbio, la “problematicità” dell’orsa KJ2; pertanto prima di emanare qualsiasi provvedimento finalizzato alla cattura o peggio, all’uccisione dell’animale, avrebbe dovuto chiedere e attendere il parere dell’Ispra, l’Istituto di riferimento per la “gestione” della fauna selvatica nel nostro Paese.
 
Alla Provincia di Trento Enpa ha contestato non solo la classificazione di KJ2 come esemplare pericoloso – le autorità politiche non avevano alcuna competenza scientifica per farlo, semmai avrebbero dovuto farlo i tecnici – ma, soprattutto, l’uccisione dell’orsa, visto che ad oggi non c’è prova che essa abbia tenuto comportamenti pericolosi per gli agenti del Corpo Forestale incaricati della cattura.
 
Sull’archiviazione dovrà decidere il Giudice per le Indagini Preliminari (Gip) che potrà accogliere la richiesta o rinviare gli atti al PM per un supplemento di indagine.
 

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