Il freddo di questi giorni sta mettendo a dura prova gli animali selvatici, ma gli effetti sugli esotici, decisamente poco abituati ai nostri climi, sono ancora più devastanti.Se l'abbandono degli esotici in natura è pericoloso per gli animali stessi e l'ambiente in tutti i periodi dell'anno, nella stagione invernale equivale a una vera e propria condanna a morte.
Circa una decina di giorni fa, a Brugherio (Monza), è stata ritrovata per strada una tartaruga Trachemys scripta elegans, un maschio piuttosto giovane che la volontaria ha chiamato Edward (dal celebre film "Edward mani di forbice") in quanto, come tutti i maschi, possiede delle unghie particolarmente lunghe. Presumibilmente si tratta di una tartaruga di proprietà, abbandonata da poco, in quanto è in ottima forma, non sembra sia vissuta libera in natura e soprattutto a quest'ora avrebbe dovuto essere già in letargo.
E se non fosse stata ritrovata avrebbe potuto fare una brutta fine, come purtroppo è capitato alla tartaruga ritrovata a Monza a gennaio di un anno fa che, addormentatasi in una pozza nel Lambro che in seguito si è ghiacciata, ci ha rimesso la vita nonostante le cure intensive a cui era stata sottoposta.
