55 mucche di proprietà di un allevatore romagnolo stanno morendo di fame. Facevano parte di una mandria che contava originariamente ben 70 esemplari ma 15 di loro sono già morti perché il titolare dell’azienda agricola – per motivi di salute – non è più in grado di accudirle.
L’associazione Ingaia Onlus, con il progetto "La Fattoria delle Coccole", con il via libera delle autorità sanitarie, ha dato la propria disponibilità a prendersi cura degli animali e a trasferirli presso una struttura in Lombardia, ma, come è immaginabile, movimentare 55 animali per centinaia di chilometri e mantenerli nel tempo non è semplice. Anche perché alcune delle mucche sono gravemente denutrite e hanno difficoltà persino a reggersi sulle loro zampe. Un primo carico di foraggio, quanto basta per superare la fase di stretta emergenza, è stato consegnato proprie nelle ultime ore; si tratta, tuttavia di un quantitativo sufficiente a garantire un’autonomia di pochi giorni. Poi l’emergenza si ripresenterà. Inevitabilmente. Perché c’è l’esigenza di provvedere al loro mantenimento, oggi e negli anni a venire.
Per questo Enpa e Fattoria delle Coccole hanno lanciato una gara di solidarietà sulla piattaforma di crowfunding unabuonacausa.org (clicca qui per aprirlo) finalizzata a garantire alle mucche la possibilità di vivere il resto dei loro giorni una vita serena e dignitosa. Affinché ciò sia possibile c’è bisogno dell’aiuto e del supporto di tutti: doniamo a questi animali un futuro migliore dei giorni che hanno vissuto.