Come da tradizione, ad inizio anno l’Enpa di Milano fornisce i numeri che descrivono l’attività svolta a favore degli animali nei dodici mesi appena trascorsi. Il 2016 – dicono i volontari milanesi – è stata una buona annata per gli animali che hanno ricevuto cure da Enpa, con ben 2.487 esemplari (499 dei quali soccorsi con l’ambulanza) assistiti.
Dati, questi, che spesso celano storie emblematiche ed emozionanti, come quella di due caprioli che in due diversi episodi sono stati soccorsi lungo il Naviglio in collaborazione con i Vigili del Fuoco e che hanno trovato la salvezza soltanto grazie alla tempestività degli interventi. O quella delle numerose anatre con anatroccoli al seguito che in diverse circostanze hanno nidificato nei posti più impensabili e rischiosi della città, sempre salvate e trasferite con tutta la famigliola in contesti a loro più consoni. Anche nel 2016 non sono mancati i casi più singolari come il recupero di una iguana o di una tartaruga azzannatrice, per non parlare poi dei “soliti” serpenti esotici, abbandonati in strada a Milano: un elaphe guttata, un pitone reale e un king snake.
La lista dei salvataggi racconta poi di animali appartenenti ad una grande varietà di specie e di razze, che comprende – tra gli altri – 1 regolo, 1 lui piccolo, 1 falco pellegrino, 1 tasso, 1 falco pellegrino, 1 porciglione, 12 pappagalli, 22 gheppi, 39 pipistrelli, 10 poiane e così via, andando a formare una gruppo nutrito e variegata.
