ALBANIA CHIAMA ITALIA:UNA MISSIONE ENPA PER COMPRENDERE ED AIUTARE GLI ANIMALI LA’, DOVE IL FENOMENO INIZIA

Una missione per scoprire la realtà multiforme di una Albania sconosciuta, che mischia pregiudizio e splendido volontariato, indifferenza nei confronti delle sofferenze degli animali ed iniziative governative che danno speranza per il futuro. E' questo il significato della missione ENPA portata a termine in Albania dal Dott. Meir Levy, medico veterinario ENPA, e Marco Bravi, presidente del consiglio nazionale ENPA.
 
"Sono stati visitati e donati farmaci ai rifugi dove i volontari curano ed accudiscono animali tolti dalla strada" commenta il veterinario Dott. Meir Levy "spingendoci fino a Pogradec, dove sono state individuate situazioni di estremo disagio per gli animali e presi contatti con le Autorità locali per cercare di risolverle. Stante l'assenza di strutture specifiche, a Pogradec stiamo progettando una missione di sterilizzazione massiva e di messa in sicurezza degli animali, tramite spostamento degli stessi in aree più consone di detenzione. Il sostegno tramite fornitura dei medicinali ai volontari è di fondamentale importanza".
 
"Interessante il nostro incontro" aggiunge Marco Bravi "con veterinari ed Autorità locali alla clinica veterinaria di Tirana dove, da circa un anno, in collaborazione anche con l'Ambasciata d'Italia, è iniziato un progetto di contrasto al randagismo e sono già stati sterilizzati 1.300 cani, poi reimmessi sul territorio di cattura con un marchio auricolare. ENPA, nel sviluppare sinergie di comunicazione e supporto con le Autorità albanesi, contribuisce a creare una nuova sensibilità nei confronti degli animali che non solo aiuta i singoli animali, ma va a creare un intervento sistemico che migliora la loro condizione e trattamento sul loro territorio, per ridurre quelle necessità che diversamente, spesso per disperazione, creano poi i flussi di trasferimento verso l'Italia e l'Europa. Confidiamo molto nella collaborazione delle municipalità e faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità per aiutarle in questa loro crescita".
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