Cane detenuto su un balcone, intervengono le Guardie Zoofile di Enpa Trentino e lo sequetrano

Il caponucleo delle Guardie Zoofile dell'Enpa di Trento, Antonio Russi, e la Guardia Zoofila Ivana Sandri hanno posto sotto sequestro preventivo un cane Golden Retriever detenuto in condizioni incompatibili con le proprie caratteristiche etologiche; un reato, questo, sanzionato dall'articolo 727 del codice penale. L'animale veniva infatti costretto a stazionare sul piccolo balcone di un'abitazione di Riva del Garda (Trento) dove non aveva alcun riparo né dal sole né dalla pioggia, e con un spazio ridottissimo che ne ostacolava anche i movimenti più elementari. L'intervento delle Guardie Enpa, svolto insieme agli agenti della Polizia di Stato, nasce da numerose segnalazioni di cittadini, indignati per le condizioni in cui era tenuto il povero animale. Prima di segnalare il fatto all'autorità giudiziaria, e di ottenere il relativo mandato, i volontari Enpa erano entrati in contatto con il proprietario del Golden Retriever, informandolo sulla corretta gestione dell'animale. La decisione di intervenire e di ricorrere al sequestro preventivo è scattata quando le Guardie Enpa hanno avuto conferma che l'uomo non si era uniformato alle loro prescrizioni. Recuperato non senza difficoltà e affidato alle cure di una idonea struttura di Arco (Trento), l'animale è risultato essere in buone condizioni; il suo proprietario invece è stato denunciato per detenzione in condizioni incompatibili.  

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