Castelfranco, cani alla fame nell’allevamento lager Dopo le cure veterinario nei prossimi giorni saranno affidati all’Enpa di Ponzano

Articolo di Maria Chiara Pellizzari, pubblicato sul Gazzettino di venerdì 4 dicembre

Ventisette cani maltrattati e tenuti in condizioni di sofferenza in un allevamento di Castelfranco: dopo i controlli e le sanzioni al gestore del canile, gli animali sono stati spostati.

Ad accendere i riflettori sul caso di maltrattamenti, gli animalisti la sezione castellana dell'Enpa (ente nazionale protezione animali). Immediato l'intervento dei Servizi Veterinari dell'Usl 8, che si sono attivati per verificare le condizioni dell'allevamento, gestito da un privato.

Il primo controllo, effettuato giorni fa a sorpresa, aveva determinato una serie di sanzioni per il titolare del canile, con l’invito perentorio ad adeguare rapidamente la struttura alle norme di legge. Poi un secondo sopralluogo, avvenuto l'altro ieri, che ha visto in azione i veterinari dell'Usl e gli agenti della Polizia locale di Castelfranco. L’esito dell'accertamento ha determinato la drastica decisione. Polizia Locale e veterinari hanno deciso, visto il mancato adeguamento del canile, di trasferire i ventisette cani nel Rifugio Enpa di Ponzano.

«Nella struttura di Castelfranco stavano soffrendo troppo». Nel rapporto della Polizia locale e dell’Usl 8 è stato messo nero su bianco che il proprietario non era in grado di garantire la buona gestione dei 27 quattro zampe. I Vigili hanno così disposto il trasferimento di tutti i cani nella struttura di Ponzano, per dare loro un'idonea assistenza sanitaria ed un'adeguata alimentazione. Ora i cani sono sotto il controllo dell’Usl 8 e, dopo un periodo di osservazione medica, saranno consegnati agli amici degli animali di Ponzano, che già si stanno attivando per trovare loro dei buoni padroni, persone sensibili, in grado di dare affetto e cure a queste povere bestiole che grazie al pronto intervento dei servizi veterinari potranno velocemente tornare a godere di buona salute.

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