Duecentocinquanta chilometri per cercare di salvarla ma è stato tutto inutile. Non è sopravvissuta alle gravi ferite, riportate per cause ignote, una bellissima poiana, la cui presenza era stata segnalata ai volontari della Protezione Animali savonese. Il grosso rapace aveva infatti una brutta frattura esposta ad un'ala infetta, oltre a diverse lesioni in tutto il corpo. I volontari, dopo averla recuperata in un'area al confine con il Piemonte, l’hanno subito trasferita a Genova presso uno studio veterinario specializzato in fauna selvatica; ma le condizioni ormai disperate dell’animale, hanno costretto il medico ad abbreviargli le inutili sofferenze con una iniezione eutanasica.
