Cuccioli di cane in auto Slovacchia. Enpa: plauso alla Polizia Stradale. Stop al commercio di animali: i cani non si dovrebbero comprare, ma adottare in canile

«Ringraziamo di cuore e siamo profondamente grati alla Polizia Stradale per le nuova operazione volta a stroncare il traffico di cuccioli dall'Est. Naturalmente auspichiamo che le responsabilità del conducente, che sembra avere precedenti specifici, e di eventuali complici possano essere acclarate quanto prima e, nel caso, sanzionate con condanne esemplari. Non è più tollerabile che si possa continuare a speculare sulla pelle di altri esseri viventi. Ovviamente siamo pronti a costituirci parte civile». Così l'Ente Nazionale Protezione Animali.

«Se veramente vogliamo stroncare i commerci illegali – prosegue l'Enpa –, dobbiamo affrontare il problema alla radice eliminando il “movente economico”, vale a dire le prospettive di lauti guadagni che favoriscono questi traffici. Occorre più in generale dire basta alle compravendite di animali, che non solo sono inaccettabili da un punto di vista etico, perché riducono altri esseri viventi alla stregua di merci, ma che possono rappresentare un fattore di stimolo per fenomeni quali quelli legati alla tratta dei cuccioli. E' evidente che se non fosse più possibile lucrare sulla pelle degli animali, verrebbe meno la ragione della loro introduzione illegale nel nostro Paese con la speranza di trarne profitto in maniera illecita. Per questo, a chi desidera convivere con un animale d'affezione, suggeriamo ancora una volta di adottarlo in canile dove ci sono moltissimi cani in attesa di una famiglia, dando così anche un contributo importantissimo alla lotta contro il randagismo.»

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