Il veterinario-cacciatore, che l'Enpa aveva chiesto fosse radiato dall'Albo e licenziato dalla direzione sanitaria del canile di Caluso (Torino), non è più il direttore sanitario della struttura. L'Ente Nazionale Protezione Animali ringrazia i responsabili del canlie per una decisione di grande civiltà che, in una qualche misura, rende giustizia al povero leone morto sotto i colpi di fucile sparati dallo stesso veterinario.
Per l'Ente Nazionale Protezione Animali, per i suoi sostenitori e per tutti gli italiani che hanno a cuore la tutela degli animali un'altra grande vittoria dopo lo stop all'emendamento "ammazza-cinghiali".