Gli animalisti dell’Enpa ritengono sempre più inaccettabile il triste spettacolo, che si intensifica la settimana prepasquale, di migliaia di animali stipati all'interno di camion a rimorchio in condizioni spesso spaventose, provenienti da località distanti centinaia di chilometri; il tutto per una celebrazione religiosa che dovrebbe finalmente abbandonare l'usanza pagana di sacrificare esseri viventi.
Una ragione in più, questa, per rendere ancora più serrati i controlli delle Guardie Zoofile sui tratti autostradali della provincia allo scopo di individuare i “convogli della morte” che, una volta identificati, saranno segnalati alla Polizia Stradale – unico organo di vigilanza abilitato ad operare sulle autostrade – con la richiesta di un intervento urgente. E con la successiva consegna alla Procura della Repubblica di un dettagliato rapporto contenente una “notizia di reato” per maltrattamento di animali a carico di trasportatore e committente. Naturalmente, se possibile, i volontari della Protezione Animali di Savona faranno quanto in loro potere per sottrarre gli animali ad una eventuale situazione di stress psicologico e di sofferenza fisica.
Purtroppo, fa sapere l'Enpa di Savona, nonostante le richieste più volte avanzate dai volontari di ottenere la realizzazione in Riviera di una stalla dove gli animali in transito possono rifocillarsi e ristorarsi dalle fatiche del viaggio – richieste cadute nel nulla per motivi burocratici – in tutta il Nord Italia continua ad esistere una sola struttura di questo tipo, localizzata nella lontana provincia di Piacenza.
Tuttavia, il modo più efficace e più veloce di evitare questi dolorosi “viaggi della morte” è quello di dire basta, anche durante il periodo pasquale, al consumo di qualsiasi tipo di carne, ovina come bovina. D'altro canto sono disponibili tante gustosissime ricette “Veg”, molte delle quali – sottolinea l'Enpa di Savona – prevedono l'uso di prodotti tipici della regione, che valorizzano ed aiutano l'agricoltura locale.
