Tristissimo epilogo per la vicenda di Ambrogio, il coniglio nano maltrattato soccorso a inizio dicembre dall'Enpa di Monza. Purtroppo, da quanto rendono noto i volontari della Protezione Animali che hanno fatto il possibile per restituirlo a una vita dignitosa, Ambrogio non è riuscito a superare i gravi problemi di salute causati dai gravissimi maltrattamenti subiti ed è morto nei giorni scorsi.
Trovato in condizioni molto critiche il 7 dicembre a Monza e ricoverato presso il canile cittadino, il coniglio aveva le unghie lunghissime, gli occhi gonfi, delle zone prive di pelo e un testicolo infiammato che si è poi rivelato affetto da un tumore. L'animale soffriva inoltre di dissenteria e raffreddore, ed era infestato da acari. Ciononostante, una volta tagliate le unghie, Ambrogio aveva ripreso a zampettare e, con le cure che stava facendo, perfino a mangiare una pappa con l’aggiunta dell’integratore “Critical Care”. Concreti segnali di miglioramento, questi, che avevano fatto pensare ad una possibile guarigione di Ambrogio. Fino a quando le sue condizioni non sono peggiorate. Ai volontari brianzoli, che hanno fatto tutto il possibile per salvarlo, resta la grande amarezza per la morte di un animale adottato con leggerezza e poi, finito l’entusiasmo, abbandonato a sé stesso.