Mai come oggi la Sezione Enpa di Monza e Brianza si trova a dover gestire un numero così elevato di conigli e cavie e ad affrontare richieste di cessione che non è in grado di soddisfare. Spesso vittime non solo di maltrattamenti ma anche semplicemente di una non conoscenza delle loro esigenze etologiche, cerca con urgenza una casa anche per loro.
Le cavie ospitate nel rifugio di via Buonarroti sono 15, con altre due in stallo presso una volontaria. Buona parte di loro proviene dal sequestro – avvenuto ai primi di novembre – delle sette cavie inglesi e due anatre a Giussano (Monza), trovate rinchiuse in pessime condizioni in un rustico dopo che il proprietario, poi deceduto, le aveva abbandonate per andare in vacanza.
A queste si sono aggiunte altre sette cavie abissine ritirate a fine ottobre dall'Enpa di Saronno che a sua volta le ha recuperate da un maltrattamento. Affette da rogna, stanno seguendo terapia e saranno a breve adottabili. Sono cinque maschi e due femmine, tutti cuccioli di pochissimi mesi.
Tornando ai roditori, sono ben sette i conigli in cerca di casa, tutti con storie diverse. Come Quark, trovato nella mascherina di una macchina con ferite da morso. Medusa, una stupenda conigliona incrocio New Zealand/Californiano pezzata bianco e nero, arrivata da un brutto sequestro di conigli da carne: viveva in una piccola gabbietta sporca come altri 115 suoi simili e presentava un grosso ascesso sulla guancia e una forma respiratoria. E ancora: il giovanissimo coniglietto nano Bresolino, trovato per strada a Seveso (Monza) e Bea, una tenerissima coniglietta ariete bianca e grigia abbandonata a Seregno (Monza). Poi c'è Bleso, un coniglietto nano testa di leone bianco e marrone accalappiato a Monza molto denutrito e con una brutta ferita sulla schiena.
Infine ci sono Cino e Vale, due giovanissimi conigli di razza New Zealand di taglia XL, ceduti a novembre su intervento Enpa da una famiglia di origini cinesi a Concorezzo (Monza). Li aveva comprati al mercato e li deteneva in pessime condizioni, probabilmente a scopo alimentare.
Per finire, al canile di Monza ci sono ancora due criceti russi e un roborovsky; in stallo altri tre russi e due criceti dorati.
Con l'occasione, l'Enpa diMonza ricorda che i conigli e i roditori non sono da considerarsi un’alternativa più facile o meno impegnativa di un cane o un gatto. Come sempre, si sconsiglia il loro l’acquisto e si suggerisce di contattare un'associazione che si occupa del loro affido. I conigli devono essere vaccinati due volte all’anno contro Mev e Mixomatosi e devono poter vivere liberi. Enpa non prende in considerazione richieste di adozione in gabbia. Per documentarsi sulla corretta gestione dei conigli si consiglia di visitare la pagina http://www.aaeconigli.it/schede.php