VANNO IN SICILIA PER UNA VACANZA E ADOTTANO UNA “TROVATELLA”

«Al Sud non sappiamo affrontare l'emergenza randagismo, siamo abituati a veder i cani e a voltarci dall'altra parte, mentre i Boglietti si sono subito prodigati; per le nostre zone, il loro è un gesto fuori dal Comune». Queste le parole con cui la vicepresidente della Sezione Enpa di Piazza Armerina (Enna), Tiziana Incardona, insieme alla presidente Patrizia Spagnolo, ha salutato l'adozione della cagnolina “Enna” da parte di una coppia di Cuneo, Marinella Rittà e Gianni Boglietti, che si trovava in Sicilia per trascorrere un periodo di vacanza.
 
Mai avrebbero pensato i coniugi che il loro viaggio si sarebbe concluso con una new entry in famiglia; invece quando hanno intravisto la cagnetta sul bordo della strada che collega Resuttano e Piazza Armerina non sono rimasti indifferenti. E così, prima di raggiungere la nota località turistica si sono fermati per sincerarsi delle condizioni dell'animale, poi – al ritorno – per lasciarle un po' di cibo. Non senza avere allertato la locale Sezione dell'Enpa circa la presenza del cane “Enna” e di un'altra quattro zampe che aveva da poco dato alla luce dei cuccioli.
 
La decisione di compiere il “grande passo” è stata presa il giorno dopo quell'incontro inaspettato: “Enna” non sarebbe rimasta sulla strada ma avrebbe raggiunto i suoi nuovi amici in Piemonte, non appena compiute tutte le operazioni di rito per formalizzare l'adozione. 
 
Sulla strada è invece rimasta la compagna di avventure di “Enna”, perché un suo allontanamento avrebbe messo in pericolo la sopravvivenza dei cuccioli, nascosti da qualche parte tra le campagne ennesi. Naturalmente, la Protezione Animali di Piazza Armernia non si è dimenticata di lei e sta facendo il possibile affinché anch'essa possa trovare una famiglia accogliente.
Facebook
Twitter
LinkedIn