Ancora bracconaggio nelle campagne del Salernitano. Dopo l’operazione con cui il 16 novembre le Guardie Zoofile Enpa di Salerno avevano sorpreso a Ceraso (Salerno) un cinghialista che aveva appena abbattuto esemplari appartenenti a fauna particolarmente protetta (tra cui: fringuelli, verzellini e frosoni), pochi giorni fa un nuovo intervento ha portato alla denuncia di un altro “cinghialista” mentre si stava dedicando ad attività venatorie vietate dalla legge. Oltre ad essere stato deferito all’autorità giudiziaria per aver abbattuto fringuelli, specie particolarmente protetta, l'uomo è stato segnalato per esercizio della caccia in giorni diversi da quelli prescritti. Una sanzione, questa, che comporta la sospensione della licenza per un anno. Un secondo cacciatore è stato sorpreso con avifauna protetta nel carniere. I fatti si sono svolti a Sicignano degli Alburni (Salerno), dove le guardie dell’Enpa di Salerno erano in servizio di vigilanza; sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della locale stazione che hanno provveduto, d'intesa con le Guardie Zoofile, al sequestro delle armi, del munizionamento e dell’avifauna abbattuta. L’Enpa di Salerno ringrazia i Carabinieri di Sicignano: la collaborazione tra volontari e forze di polizia è fondamentale per la tutela del territorio.
