AIUTIAMO GLI ANIMALI DETENUTI NEI TENDONI: AL VIA MAIL BOMBING CONTRO L’ATTENDAMENTO A ZANE’ (VICENZA) DEL CIRCO MILLENIUM

L'Enpa aderisce al mail bombing contro l'insegna circense con animali che proprio in questi giorni si è attendata a Zané, nel Vicentino. L'Ente Nazionale Protezione Animali chiede ai cittadini di dare voce a tutti gli esseri viventi non umani che soffrono all'interno dei tendoni e di inviare agli indirizzi mail ufficio.segreteria@comune.zane.vi.it, oppure ufficio.tecnico@comune.zane.vi.it il testo riportato qui di seguito, copiandolo e incollandolo con i propri dati (nome, cognome e città). (9 maggio) 
 
Ad Alberto Busin, Sindaco del Comune di Zanè, provincia di Vicenza.
Buongiorno, scrivo per unirmi alla protesta contro l'attendamento nel Comune di Zanè del circo Millennium, un discusso circo che guadagna soldi che grondano della sofferenza e dell'umiliazione a cui sono sottoposti gli animali ivi detenuti. 
 
Credo sia ormai inconfutabile che la vita a cui sono costretti gli animali nei circhi crei loro una sofferenza fisica, psicologica ed etologica che manifestano ampiamente, anche al semplice spettatore, in comportamenti sterotipati. Se un leone cammina avanti e indietro in due metri di lunghezza della gabbia per ore e ore, giorno dopo giorno, per una vita intera, anche il più sprovveduto degli spettatori dovrebbe ben comprendere come quell'animale stia subendo un maltrattamento.
 
Il continuo peregrinare senza sosta a cui sono sottoposti gli animali che passano la loro misera esistenza da un camion ad un altro, da una città ad un'altra, da una gabbia ad un'altra, dovrebbe far vergognare non solo i circensi che sono i carnefici che infliggono loro questa sofferenza giorno dopo giorno, ma anche e soprattutto gli spettatori che ne sono la vera e principale causa. Costringere leoni, tigri che sono il simbolo della forza e della fierezza ad esercizi innaturali e patetici è una meschina violenza che, perpetrata solo ai fini di guadagnare sulla pelle degli animali, diventa ancora più crudele e insensata.
 
Se un artista può scegliere di fare questa vita, agli animali dei circhi viene imposta, come è parimenti imposto il sistema di addestramento che li costringe ad esibirsi in patetiche macchiette innaturali ed irrispettose della loro dignità. E questo sempre e solo in nome del vile denaro. L'umiliazione di un debole, umano o animale che sia è un vile atto che può essere messo in atto solo dal genere umano. Nessun animale si macchierebbe di un atto così meschino!
 
Se 50 anni fa poteva essere necessario andare al circo per vedere un animale, ora mezzi tecnologici diffusi in ogni casa possono far vedere gli animali nel loro habitat naturale e permettono di osservarli in tuta la loro splendida e impagabile libertà! 
 
Spero che le mie parole possano farla riflettere sulla decisione che ha preso nel permettere l'attendamento di circhi con animali nel suo comune.
 
Se c'è una legge che tutela i circensi, legge di cui anche lei si è avvalso per permettere l'attendamento, ci sono anche molte leggi che tutelano gli animali, per cui le chiedo di adoperarsi con i mezzi che la legge le mette a disposizione per non fare lo struzzo e disporre accurati controlli per verificarne il rispetto.
 
Le chiedo in modo particolare di controllare che le linee guida per il mantenimento degli animali nei circhi non siano violate e che le forze dell'ordine e il servizio veterinario preposto provveda ad accurati controlli.
 
Distinti saluti,
… nome, cognome e città …
 
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