«I volontari dell’Ente Nazionale Protezione Animali hanno riferito e documentato con foto e video la presenza di numerosi esemplari di rospo smeraldino che vivono in acquitrini in fase di prosciugamento all'interno della Pineta Mirtina, di proprietà del Comune di Ischia. La specie è a rischio di estinzione e rientra nell’alveo di tutela della Convenzione di Berna cui aderisce anche il nostro Paese». E' un breve estratto della lettera firmata e inviata da Massimiliano Moffa, presidente dell'Enpa di Napoli e coordinatore regionale della Campania, e dal caponucleo delle Guardie Zoofile partenopee, Salvatore Astuto, al Sindaco di Ischia, Giosi Ferrandino. L'obiettivo è quello di evitare quanto accaduto l'anno scorso, quando addetti comunali ripulirono gli habitat degli anfibi senza preoccuparsi troppo di rospi e girini. Insomma i volontari vogliono evitare il verificarsi di un altro massacro ai danni di una specie protetta che proprio in questo periodo è in fase di riproduzione. D'altro canto, l'intervento richiesto al Comune non sembra essere neanche troppo complesso o dispendioso: per tutelare il rospo smeraldino è sufficiente, previa valutazione di possibili rischi idrogeologici, rabboccare gli acquitrini con una quantità d'acqua necessaria ad evitarne il prosciugamento.
