La senatrice di Sel Loredana De Petris ha presentato una interrogazione parlamentare al Ministro dell'Ambiente ed al Ministro dell'Interno in merito alla realizzazione del Trasporto Rapido Costiero (Trc), un sistema di trasporto interurbano veloce, a mezzo autobus, che una volta completato collegherà le città di Rimini e Riccione. In particolare, la Senatrice De Petris ha chiesto ai due ministeri se le autorizzazioni relative ai lavori siano corrette e complete a norma di legge e quali provvedimenti essi intendano adottare per prevenire la reiterazione dei reati di maltrattamento e uccisione di animali, nonché la violazione delle normative europea, nazionale e regionale in materia di fauna selvatica.
Infatti, come più volte denunciato dall'Ente Nazionale Protezione Animali, anche attraverso una diffida inviata alle autorità competenti, i lavori per la realizzazione del Trc prevedono l'abbattimento di circa duecento pini, molti dei quali già purtroppo tagliati, con un gravissimo danno per gli animali – specie gli uccelli – che hanno su questi alberi il loro habitat naturale. «Gli abbattimenti degli alberi stanno avvenendo proprio nella fase di nidificazione e di dipendenza dei piccoli dai genitori, che per l'avifauna rappresenta uno dei periodi più delicati dal punto di vista biologico – denuncia l'Enpa -. Un periodo talmente delicato da essere oggetto di una specifica “tutela” da parte della normativa europea (direttiva 147/2009) e nazionale (157/1992) che vietano di uccidere, danneggiare o disturbare l'avifauna nidificante.»
Ciononostante, come dimostrano anche da testimonianze video raccolte dai cittadini, i cantieri sono andati avanti. «Non ci risulta sia mai stata realizzata una perizia scientifica a cura di istituti riconosciuti, tesa ad accertare la presenza sugli di nidi e nidiacei o di piccoli ancora in fase di dipendenza dai genitori – prosegue l'Enpa -. Co il risultato che, come dimostrano alcune testimonianze video raccolte da cittadini indignati, molti nidi sono stati rimossi e numerosi uccellini uccisi. Il tutto in aperta violazione della legge.»
Anche per questo, l'interrogazione presentata dalla senatrice De Petris chiede al Ministero dell'Ambiente ed a quello dell'Interno se e come siano intervenuti, su tali fatti, il Corpo Forestale dello Stato e le forze dell'ordine.
