DENUNCIA DELL’ENPA DI CATANIA: RANDAGIO VIENE INVESTITO A PEDARA MA LE AUTORITA’ LOCALI NON LO SOCCORRONO

Un randagino di Pedara (Catania), vittima di un pirata della strada dileguatosi dopo l'incidente, è rimasto ad aspettare invano di essere soccorso dalle autorità competenti, Comune e dell'Asp3. Il fatto è accaduto il 22 ottobre quando un auto ha investito il cane per poi dileguarsi senza che l'unico testimone lì presente riuscisse ad annotare il numero di targa. L'uomo ha immediatamente soccorso il randagio, tamponandone la ferita sul muso, e quindi contattato il comando della Polizia Municipale per attivare il servizio di soccorso, recupero e messa in sicurezza dell'animale.


Ma i soccorsi non sono mai arrivati. E così, dopo aver atteso alcune ore, l'uomo si è recato presso gli uffici della polizia locale per sollecitare l'intervento, salvo poi sentirsi controbattere che il cane non aveva bisogno di alcun soccorso. L'odissea ovviamente non finiva qui. A quel punto il “buon samaritano” si è rivolto direttamente al vice Sindaco ricevendo un risposta laconica: data l'ora tarda i soccorsi sarebbero stati rinviati all'indomani mattina.

Peccato però che nel giorno convenuto, così come nei successivi, nessuno – neanche l'associazione animalista di riferimento dell'ufficio Randagismo del Comune di Pedara – si sia interessato del povero cagnolino. <br><br>

Di questa incredibile vicenda è stata informata la Sezione Enpa di Catania, che, a sua volta ha informato i carabinieri della città etnea, ora in attesa di ricevere denuncia per omissione atti d'ufficio. Il povero cane invece – fa sapere la Protezione Animali – è stato soccorso privatamente e ha trovato una famiglia che provvederà a tutte le necessarie cure.

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