Grande successo per la tappa sarda di Isotta, l'ambulanza dell'Enpa, che ad Olbia è stata accolta da più di 500 persone. Impiegata sia nel soccorso agli animali coinvolti in gravi situazioni di emergenza sia in operazioni “ordinarie”, quali le attività di prevenzione e controllo del randagismo, Isotta si cala spesso nelle vesti di “ambAsciatrice” dell'Ente Nazionale Protezione Animali. Così è nei giorni scorsi stato anche nella città della Sardegna dove i volontari dell'Unità di Intervento Nazionale e della locale Sezione Enpa, oltre ad alcuni interventi operativi sul territorio, hanno avuto la possibilità di sensibilizzare moltissime persone alla tutela e al rispetto degli animali – di tutti gli animali – informandole anche circa la corretta gestione del rapporto con il loro “amico peloso”. Ma questa è stata anche un'importante occasione per analizzare a fondo le esigenze e le problematiche del territorio, e per valutare quali azioni programmare per portarle a soluzione. «Dai cittadini abbiamo ricevute numerose segnalazioni circa non poche criticità che cercheremo di risolvere in un prossimo futuro – ha detto Giuseppe Fascì, responsabile dell'Enpa di Olbia -. Ci siamo quindi interfacciati con le amministrazioni comunali di Loiri Porto San Paolo e di Golfo Aranci, con le quali abbiamo preso in considerazione la possibilità di interventi dell'Enpa finalizzati alla prevenzione e al contrasto del randagismo.»
«Sono felice che più di 500 persone, molte della quali hanno sfruttato l'occasione per associarsi ad Enpa, abbiano partecipato attivamente alla nostra iniziativa – aggiunge Fascì -; questo dimostra quanto alta sia anche ad Olbia l'attenzione e quando diffusa sia la sensibilità per gli animali ed il loro mondo.»
