La sezione ‘Enpa di Viterbo è impegnata a promuovere il benessere dei cani nella Tuscia con l’iniziativa itinerante “Se mi ami, mi chippi”. L’obiettivo è quello di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza dell’identificazione dei cani tramite microchip e di contrastare il fenomeno del randagismo.
L’iniziativa prevede diverse tappe:
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Acquaendente: Circa 30 cani sono stati microchippati gratuitamente presso il Giardino delle Rose. L’iniziativa ha visto la partecipazione di numerosi volontari, tra cui il veterinario dottor Ricci, e ha avuto un grande successo grazie anche alla collaborazione con l’assessore Glauco Clementucci, l’ASL e il canile di Castel Giorgio.
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Civita Castellana: La giornata dedicata al benessere dei cani si è svolta il 12 maggio.
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Viterbo: L’evento conclusivo si terrà il 17 maggio in occasione della XVII edizione del Festival del Volontariato. Dalle ore 12 sarà presente il presidente dell’ENPA Viterbo, Mauro Chiarle, per un incontro dedicato alle attività dell’associazione e alla lotta al randagismo.
“Si lavora giorno e notte – afferma Mauro Chiarle, Presidente Enpa di Viterbo – per contrastare il randagismo e promuovere l’adozione responsabile. C’è ancora molto da fare, ma qualcosa si sta muovendo. È importante sensibilizzare le persone sull’importanza del microchip e sull’amore verso gli animali.” Oltre alla campagna dei microchip L’Enpa di Viterbo sta lavorando per contrastare l’ostruzionismo alle adozioni e si batte per fermare gli settacoli dei circhi con gli animali.
